Il Cisda ha intervistato il portavoce di Hambastagi che racconta la sua nuova quotidianità dopo la presa di Kabul. Tra censura e violenze, i militanti cercano di andare avanti in un clima di paura
Cristiana Cella, Altreconomia, 1 aprile 2023
Il Cisda ha intervistato il portavoce di Hambastagi che racconta la sua nuova quotidianità dopo la presa di Kabul. Tra censura e violenze, i militanti cercano di andare avanti in un clima di paura
Cristiana Cella, Altreconomia, 1 aprile 2023
retekurdistan.it 27 marzo 2023
Di fronte alla chiusura HDP parteciperà alle elezioni sotto il Partito della Sinistra Verde. Il Partito della Sinistra Verde (Yeşil Sol) ha rilasciato una dichiarazione finale dopo la riunione dell’assemblea del partito di ieri (26 marzo).
metropolitanmagazine.it Alessia Spensierato 29 marzo 2023
Ha chiuso definitivamente i battenti a Kabul, dopo le continue minacce e vessazioni dei talebani, l’unica biblioteca per le donne in Afghanistan.
ilmessaggero.it 28 marzo2023
Il fratello dell'attivista ha riferito che Matiullah è stato picchiato e portato via con la forza fuori da una moschea
Matiullah Wesa, 30 anni, si batteva per l'educazione di bambini e giovani donne in Afghanistan. Una missione cominciata prestissimo, a 16 anni, quando insieme al fratello aveva fondato l'associazione no-profit PenPath, che dal 2009 ad oggi ha combattuto l'analfabetismo in tutto il Paese aprendo scuole, avviando progetti d'istruzione e distribuendo gratis libri nelle aree rurali.
avvenire.it A.Ma. 27 marzo 2023
L'anno scolastico è cominciato da pochi giorni e le ragazze sono ancora fuori dalle aule. I taleban continuano ad accampare la scusa di non disporre delle strutture necessarie per far studiare le alunne "in sicurezza", vale a dire separate dai maschi. Domenica diverse decine di afghane sono scese in piazza a manifestare contro questo divieto, al grido "l'istruzione è un nostro diritto".
rawa.org 26 marzo 2023
“L'istruzione è uno standard con un curriculum educativo che è diritto di tutti. Non solo è un diritto dei ragazzi ma anche delle ragazze, ma purtroppo siamo state private dell'istruzione, del lavoro e dello sport per più di 19 mesi”.
Almeno 20 donne afghane hanno marciato nella capitale, Kabul, il 26 marzo per chiedere il diritto all'istruzione per donne e ragazze prima che una pattuglia talebana facesse una retata.
Sir Agenzia di informazione, 21 marzo 2023
Inizia il nuovo anno scolastico in Afghanistan. L’Unicef chiede alle autorità de facto di consentire alle ragazze di tornare immediatamente alla scuola secondaria. “È profondamente deludente sapere che, ancora una volta, le autorità de facto in Afghanistan hanno impedito alle ragazze di frequentare la scuola secondaria – afferma Catherine Russell, Direttore generale dell’Unicef -.
Dal Bolg di Enrico Campofreda, 23 marzo 2023
Saranno i kurdi l’incognita delle elezioni presidenziali e politiche del centenario della nazione turca che mai li ha amati. La scelta di rinunciare a un proprio candidato espressa dal Partito democratico dei popoli (Hdp), che otto anni fa alle urne toccava il 13%,
Dal Blog di Enrico Campofreda, 24 marzo 2023
S’appoggia ad Al Jazeera Amir Khan Muttaqi, ministro degli Esteri dell’Emirato afghano. L’emittente qatariota è fra le poche al mondo a offrire un’informazione a 360 gradi, con un’attenzione specifica per il vicino e lontano Medio Oriente. Magari lo fa per l’intento di grandezza che l’editore emiro Al Thani mostra in questo e altri settori d’investimento.
L'articolo è pubblicato sul N 1/2023 di MAREA : Trimestrale femminista sul tema del "CORAGGIO" ringraziamo Serena Castaldo che ci ha voluto coinvolgere nel progetto dedicato alle coraggiose donne di RAWA
MAREA N 1/2023, di Serena Castaldo in collaborazione con le attiviste CISDA
“Le donne Afghane sono leoni addormentati; quando si svegliano possono giocare un ruolo meraviglioso in qualsiasi rivoluzione sociale” (Meena Keshwar Kamal)
"Tante mi hanno detto: ‘Non è il momento di piangere, dobbiamo combattere.” Maryam, attivista di RAWA
Scrivere di coraggio, riflettere su una attitudine (o comportamento) potenzialmente universale, conduce immediatamente il pensiero a una biforcazione, sui sentieri della differenza tra maschile e femminile: esibizione muscolare, competizione, virtus, dispiegamento visibile della forza fisica e psicologica, prestazionale, sono le forme del coraggio che definiscono tradizionalmente il comportamento socialmente atteso per il maschio, talvolta rigonfiato di retorica di varia natura. Talvolta correlativo di prevaricazione, compagno stretto della sfida, base per l’eroismo. E opposto alla pavidità femminile (si dice ancora oggi ai bambini “Ti comporti come una femminuccia…”).
Dal Blog di Enrico Campofreda, 20 marzo 2023
Si sono incontrati, il leader repubblicano del Chp Kemal Kılıçdaroğlu candidato alla presidenza turca per l'Alleanza Nazionale e i copresidenti del partito filo kurdo Hdp, Pervin Buldan e Mithat Sancar. Un’ora fitta di dialogo su temi definiti da entrambi i gruppi importanti. Nel relazionare ai giornalisti accorsi per ricevere impressioni il capo del Chp ha evidenziato la convergenza sull’idea di sistema giudiziario indipendente e imparziale, come a dire: la magistratura, che dopo il tentativo di golpe del 2016 ha subìto l’epurazione anti-gülenista, non garantisce un ruolo super partes. “Non accettiamo l'uso della magistratura come un bastone sulla politica” ha ribadito il politico alevita che vuole scalzare Erdoğan.
Il Manifesto, Internazionale, 21 marzo 2023, di Giuliano Battiston
L'invasione dell'Afghanista
n prima e la guerra in Iraq poi non sembra che abbia portato alla sconfitta della jihad globale come era nelle intenzioni degli Stati Uniti anzi sembra che si sia rafforzata. Anche gli accordi tra gli Usa e talebani sembra che non abbiano avuto gli effetti sperati dal governo USA.
HANNO FATTO UN DESERTO. Gli effetti sull'estremismo islamista globale. Nel 2003 in Iraq c’era un solo gruppo. Oggi interi territori in mano ad al-Qaeda e Isis, in lotta per l’egemonia.
Rete Kurdistan Italia, 20 marzo 2023
DİYARBAKIR – L’ex co-sindaca della municipalità metropolitana di Amed (Diyarbakır) Gültan Kışanak ha dichiarato: “Quest’anno porteremo il significato del Newroz alle elezioni stabilendo la più ampia alleanza democratica del nostro popolo”.
Questo articolo risale all’agosto 2021 ma è ancora utile per capire in che modo la propaganda digitale dei talebani ha contribuito a determinare e diffondere la mentalità che ha portato una parte della popolazione afghana a dare credibilità ai talebani e ad appoggiare la loro avanzata
Emerson T. Brooking, Atlantic Council, 26 agosto 2021
Come le false narrazioni dei media in Afghanistan vengono utilizzate per spingere la propaganda talebana
Pariesa Brody, The Observers France 24, 17 marzo 2023
La spaccatura Haqqani-Akhundzada: la guerra civile potrebbe scoppiare nei ranghi dei talebani?
Sudha Ramachandran, The Jamestown Foundation’s, 17 marzo 2023
Il presunto stupro da parte di membri talebani deve essere indagato e perseguito immediatamente
Amnesty International, 10 marzo 2023