Baratro talebano. Fame, siccità, divieti, la rovina irreversibile dell'Afghanistan
HUFFPOST, 14 agosto 2023, di Giulia Belardelli
Due anni fa i sedicenti "studenti coranici" tornavano padroni a Kabul, mentre le truppe occidentali avviavano il loro rovinoso ritiro. Formalmente nessun Paese li riconosce, ma i loro emissari volano nel mondo e fanno affari con Cina, Russia e altri. Mentre il popolo afgano, soprattutto le donne, vive in condizioni sempre più disperate
A due anni dal loro ritorno al potere in Afghanistan, l’illusione che i talebani fossero cambiati o potessero cambiare si è rivelata per quello che era, una pia illusione. In questi due anni, infatti, il regime guidato dal leader talebano Haibatullah Akhundzada ha inanellato una serie di divieti che hanno reso impossibile la vita delle donne e delle ragazze afghane,