Report 2010: Afghanistan
Amnesty International
Il popolo afgano ha continuato a subire gravi violazioni dei diritti umani e del diritto internazionale umanitario. L’accesso alle cure sanitarie, all’istruzione e agli aiuti umanitari è andato peggiorando, in particolare nel sud e nel sud-est del paese, a causa dell’escalation del conflitto armato tra le forze afgane e internazionali e i talebani e altri gruppi armati. Le violazioni legate al conflitto sono aumentate nel nord e nell’ovest dell’Afghanistan, zone considerate in precedenza relativamente sicure.
CONTESTO
I talebani e altri gruppi antigovernativi hanno incrementato gli attacchi nei confronti dei civili, prendendo di mira anche scuole e ambulatori medici, in tutto il paese. Le accuse di brogli elettorali nel corso delle elezioni presidenziali del 2009 hanno riflettuto preoccupazioni più ampie riguardo alla scarsa governabilità e alla corruzione endemica all’interno del governo. Gli afgani si sono trovati ad affrontare situazioni di illegalità associata a un fiorente traffico di droga, un sistema giudiziario debole e inetto e a una sistematica mancanza di rispetto dello stato di diritto. Ha continuato a prevalere un clima di impunità e il governo è stato incapace di indagare e perseguire alti funzionari governativi da più parti ritenuti coinvolti in violazioni dei diritti umani, come pure in attività illegali.
Le Nazioni Unite nel loro indice di sviluppo umano hanno posto l’Afghanistan al secondo posto tra i 182 paesi più poveri al mondo. Il paese deteneva il secondo più alto tasso di mortalità materna del mondo. Soltanto il 22 per cento degli afgani aveva accesso all’acqua potabile.
IMPUNITÀ – ELEZIONI NAZIONALI
L’incapacità di dare attuazione al Piano d’azione su pace, giustizia e riconciliazione del 2005 e di sciogliere i gruppi armati illegali ha consentito a sospettati di gravi violazioni dei diritti umani di presentarsi come candidati e di assumere cariche pubbliche.
Il governo afgano e i suoi sostenitori internazionali non hanno provveduto a istituire appropriati meccanismi di tutela dei diritti umani in vista delle elezioni di agosto. Queste sono state guastate da violenze e da accuse di diffusi brogli elettorali, come l’inserimento di schede fasulle nelle urne, chiusura anticipata dei seggi, apertura non autorizzata degli stessi e votazioni multiple.
Alcuni dati scioccanti
Aspettativa di vita: 43,6 anni
Mortalità infantile sotto i 5 anni (m/f): 233/238%
Alfabetizzazione adulti: 28%
Lascia un commento