Skip to main content

Da profuga a eroina degli orfani afghani

|

Istruzione: elemento chiave per il futuro dell´Afghanistan

11 Luglio 2011 – Michael Corgey – Permalink

L´infanzia di Andeisha Farid non è stata poi così diversa da quella di milioni di bambini afghani. Andeisha nasce nel 1983 in un piccolo villaggio afghano, che di lì a poco verrà raso al suolo dai bombardamenti sovietici. La sua famiglia è costretta a lasciare il paese e così, Andeisha crescerà in diversi campi profughi dell´Iran e del Pakistan.

 Nel 1992 la famiglia Farid decide di rientrare in Afghanistan ma viene fermata dalla polizia lungo il confine iraniano, un attacco che costa la vita al fratello di soli dodici anni e ferisce il padre e la sorella più piccola.

 Il paese che li accoglierà più tardi ha cominciato la sua rapida discesa nel caos della guerra civile, le donne sono vittime di violenze e stupri e i bambini, picchiati e costretti a lavorare. Ma come ha fatto questa donna a superare le difficoltà della guerra e diventare nota a livello internazionale?

 La risposta sta in una parola sola: istruzione. Durante gli studi univeritari in Pakistan, Andeisha si rese conto di quanto forunata fosse ad avere avuto la possibilità di ricevere un´educazione accademica e cominciò quindi a vedere la povertà e la disperazione della sua gente sotto una luce diversa: Andeisha era determinata a cambiare il futuro di quei bambini, i figli della guerra.

 Intervistata questa settimana dalla CNN, Andeisha Farid ha dichiarato: `Ero sicura che se avessimo dato a quei bambini un´istruzione, la possibilità di diventare medici, ingegneri e futuri leader del nostro paese, tutto l´Afghanistan avrebbe un giorno beneficiato dei loro successi. Abbiamo bisogno di loro.´

Nel 2001, Andeisha, ancora adolescente, fonda AFCECO (Afghan Child Education and Care Organization). Partita con 20 bambini in una piccola ma sicura casa famiglia ad Islamabad, un marito e moglie come supervisori, l´organizzazione ora conta circa 650 bambini in undici orfanotrofi tra Afghanistan e Pakistan. In collaborazione con l´Ong americana, Charity Help International, nel 2004 Afceco ha inaugurato il programma di sponsorship per i propri bambini.

Sin dalla fondazione, l´idea alla base della filosofia Afceco è stata quella di offrire a questi bambini un´istruzione. I bambini sono sempre protetti nel loro tragitto dalla scuola all´orfanotrofio, in quanto, in Afghanistan ogni vicino rappresenta un potenziale pericolo. I bambini sono scortati da guardie e ancor più lo sono le bambine che si muovnono in un piccolo pullmino. `In una società patriarcale come la nostra, difendere l´uguaglianza tra uomo e donna è un rischio costante´ – ha dichiarato Andeisha.

`Queste giovani ragazze sognano di diventare figure politiche, attiviste per i diritti umani, giornaliste e questo è semplicemente inaccettabile per la società e la cultura afghana.´

Andeisha Farid e la sua organizzazione sono diventate note a livello internazionale grazie alla visita presso l´orfanotrofio Mehan di Kabul del giornalista di NBC Nightly News, Brian Williams. In quell´occasione Williams girò un reportage intitolato `Making a Difference´, Fare la Differenza, trasmesso il 30 settembre 2008 dal canale televisivo americano.

I bambini afghani di Afceco provengono da ogni angolo del paese, hanno origini etniche e credi religiosi diversi. L´organizzazione promuove la tolleranza e la libertà di espressione, ed ognuno è libero di professare il proprio credo. Poiché la legge afghana non prevede l´adozione di bambini afghani da parte di famiglie straniere, la maggior parte di questi considera l´orfanotrofio la propria casa.

Nel marzo 2010, Andeisha Farid, oggi 28 anni, ha incontrato nuovamente il giornalista Williams a Washington D.C. Circondata da figure politiche e personaggi celebri come il segretario di Stato americano Hillary Clinton, il Senatore americano Kay Bailey Hutchison e l´attrice Reese Witherspoon, Andeisha Farid ha ricevuto importanti riconoscimenti dal gruppo Vital Voices in occasione della cerimonia di consegna dei Global Leadership Awards.

Nonostante la notorietà, Andeisha Farids rimane fedele alla propria missione. Quasi sicuramente, le sfide più grandi devono ancora arrivare. L´attuale deficit finanziario e la mancanza di sponsor rappresenta uno delgli ostacoli più grandi per Afceco, ma se le difficoltà e le avversità avessero intimorito Andeisha Farid sin dallgli inizi, Afceco non sarebbe mai nata.

`A ventott´anni ho già molti capelli bianchi, ma non importa, perché questo è quello che ho sempre voluto fare per il mio paese, l´Afghanistan. Lo considero una piccola goccia nell´oceano…´

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *