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MIA SORELLA di Bashir Sakhawarz

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dal sito di RAWA

MIA SORELLA

Attraverso lo spessore della distanza,
Attraverso le pareti delle montagne,
Attraverso la profondità degli oceani,
Ieri sera ti ho toccato
Ho toccato il tuo dolore
Ed è diventato il mio.

Non c’è alcun senso nel sorriso dei bambini
I fiori crescono, ma sono fiori?
I bambini sorridono, ma stanno davvero sorridendo?
Senza i tuoi bambini
Senza il tuo giardino
I fiori e i sorrisi non cresceranno
Senza la tua mano,
La vita mi offre solo il vuoto

Quando sono partito
Lei sussurrò “prenditi cura di te”
E tu, ti sei presa cura di te stessa?
Hai difeso il tuo sogno?
Non hai visto distruggersi le speranze?
Non hai schivato il disastro?
Le catastrofi sono nell’aria
Crescono nel tuo giardino
Cadono dagli alberi.

I have not heard from my sister for many years. I do not know if she is alive

Bashir Sakhawarz, Afghan poet

My sister

Through the thickness of distance,
Through the walls of mountains,
Through the depth of oceans,
Last night I touched you
I touched your pain
They became mine.

There is no meaning in children smile
Flowers grow, but are they flowers?
Children smile, but are they smiling?
Without your children
Without your garden
Flowers and smile do not grow
Without your hand,
Life delivers emptiness

When I departed
You whispered “take care”
Have you taken care?
Have you built a dream?
Have you not seen crashed hopes?
Have you avoided disasters?
Disasters are in the air
They grow in your garden
They fall off the trees.

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