Campagna per una società tollerante in Pakistan
Il 16 Dicembre 2014, sette uomini armati hanno fatto irruzione nella Army Public School di Peshawar, uccidendo 132 studenti: l’attacco è stato rivendicato dai talebani pakistani in risposta alle operazioni militari del governo contro i militanti e contro il diritto all’istruzione. Tra il 2007 e il 2013, i talebani hanno colpito 122 scuole nella regione dello Swat, la maggior parte di queste frequentate esclusivamente da bambine. In uno di questi attacchi, Malala Yousufzai, una studentessa di 15 anni e attivista per i diritti delle donne, è stata colpita da un proiettile alla testa.
L’attacco ai bambini di Peshawar, il più efferato nella storia del Pakistan, ci ha inorridito e scioccato. Esprimiamo tutta la nostra vicinanza ai genitori di quei bambini rimasti uccisi nell’attentato. Ci siamo chiesti cosa fare, come reagire. Abbiamo capito che l’unica vera risposta è l’istruzione: un diritto universale, e veicolo di importanti valori quali la pace, la tolleranza e il pluralismo.
Richiamare l’attenzione su questo diritto e sulla qualità dell’insegnamento è ora più che mai necessario in Pakistan. Secondo il rapporto dell’ Annual Status of Education, in Pakistan, il 60% dei bambini in età scolastica non sa né leggere né scrivere. Nel 2011, nel rapporto del Pakistan Education Task Force, il Pakistan figurava secondo paese al mondo con il più alto numero di bambini privi di istruzione.
Intendiamo fermare queste forze contrarie ad una società tollerante in Pakistan. Intendiamo chiedere al governo pakistano di rispettare gli impegni presi in materia di istruzione e di diritti dei bambini. In particolare, chiediamo al governo di garantire la sicurezza dei bambini nei luoghi scolastici ed estendere a tutti l’opportunità di ricevere un’istruzione di qualità.
Vi invitiamo pertanto ad aderire a questa campagna e unirvi alla nostra lotta per una società pluralista in Pakistan. Presenteremo la nostra richiesta direttamente al primo ministro pakistano e ai membri del governo provinciale in grado di realizzare la nostre richiesta. Unitevi a noi, firmate la nostra petizione.
Noi tutti, membri della società civile, genitori, insegnanti, studenti, chiediamo al governo pakistano, nazionale e provinciale, di:
- Garantire un’istruzione di qualità a tutti i bambini e rispettare gli impegni presi in ambito dei diritti dei bambini;
- Aumentare i fondi destinati all’istruzione e implementare un sistema tale da garantire l’accesso all’istruzione di qualità a tutti i bambini del paese.
- Revisionare i curricula e testi scolastici in tutte le provincie e garantire l’insegnamento di valori come la diversità, la tolleranza e la pluralità; garantire la presenza di membri della società civile ed esperti di diritti umani nelle commissioni incaricate di tale revisione. Chiediamo che tutti i testi scolastici vengano valutati idonei da queste commissioni prima di essere approvati.
In solidarity, Bilquis tahira and Shirakat Team
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