di Niamatullah Ahmadi (Tolonews.com), ripreso in RawaNews
Secondo le dichiarazioni Abdul Hai Entezami, direttore del dipartimento per l’istruzione pubblica della provincia del Badakhshan, numerosi insegnanti dei distretti di Zebak, Shaghnan, Ishkashem e Wakhan sono tossicodipendenti. Il direttore specifica che a breve partirà un programma di incontri valutativi di insegnanti, perché “nel corso di un’indagine condotta nelle scuole primarie del Badakhshan lungo il confine sono stati identificati 380 insegnanti tossicodipendenti, donne e uomini, tuttora in servizio. È un fatto molto grave, perché questi insegnanti sono psicologicamente instabili”.
A seguito dell’indagine, risulta che la droga più consumata tra gli insegnanti è l’hashish.
Diversi esponenti di associazioni della società civili hanno espresso preoccupazioni per questa situazione e hanno richiesto di licenziare gli insegnanti tossicodipendenti, che “in questi anni in cui sono stati a scuola non hanno fatto nulla di buono per gli studenti. Se il governo centrale non prende provvedimenti, i ragazzi rimarranno ignoranti e probabilmente diventeranno tossicodipendenti anche loro”.
Spesso gli alunni delle province più remote lamentano la scarsa qualità dell’insegnamento e la mancanza di materiali didattici. La riprova è che normalmente i ragazzi che escono da queste scuole primarie non sono in grado di accedere al grado di istruzione superiore.
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