L’AFGHANISTAN DUE ANNI DOPO. Il Manifesto
Il mondo ha lasciato l’Afghanistan, l’unica resistenza è interna
G. Battiston, Il Manifesto, 13 agosto 2023
Scritto da Anna Santarello il . Pubblicato in Notizie 2023. Nessun commento su L’AFGHANISTAN DUE ANNI DOPO. Il Manifesto
Il mondo ha lasciato l’Afghanistan, l’unica resistenza è interna
G. Battiston, Il Manifesto, 13 agosto 2023
Scritto da Anna Santarello il . Pubblicato in Notizie 2023. Nessun commento su I talebani giocano con il “fact-checking” per censurare i media
Come i Talebani agiscono per impedire la diffusione di notizie e affermazioni critiche nei confronti del loro regime
Archit, Zan Times, 8 agosto 2023
Scritto da Anna Santarello il . Pubblicato in Notizie 2023. Nessun commento su Alla disperata ricerca di un lavoro
Le donne in Afghanistan devono affrontare molestie sessuali e grandi difficoltà quando cercano lavoro
Mahtab Safi*, Freshta Ghani, Zan Times, 24 luglio 2023
Scritto da Anna Santarello il . Pubblicato in Notizie 2023. Nessun commento su Le donne afghane in agricoltura: limiti e sfide
Le donne contadine afghane, pur sopportando tutto il peso del lavoro agricolo e di allevamento senza essere pagate, non hanno nemmeno il “diritto alla rabbia”
F.S., Hasht-E Subh, 7 maggio 2023
Scritto da Anna Santarello il . Pubblicato in Notizie 2023. Nessun commento su Insieme per le donne di Shengal e afghane
RAWA accoglie con favore la campagna lanciata dal KJK per le donne di Shengal e dell’Afghanistan e invita a una lotta comune contro l’imperialismo, il fondamentalismo e il sistema patriarcale
ANF, 25 luglio 2023
Scritto da Anna Santarello il . Pubblicato in Notizie 2023. Nessun commento su Afghanistan. Ancora contro le giornaliste
Il network “Hamisha Bahar” chiuso dai talebani per aver incluso le donne nella formazione giornalistica
Katherine Dailey, IPI, 8 agosto 2023
Scritto da Anna Santarello il . Pubblicato in Notizie 2023. Nessun commento su Afghanistan. «Fuori dalle scuole le bambine dai 10 anni»
In alcune province i presidi si starebbero già adeguando a un nuovo divieto stabilito da rappresentati locali del ministero dell’Istruzione. Il bando ufficiale è a 12 anni
A.Ma., Avvenire, 6 agosto 2023
Scritto da Anna Santarello il . Pubblicato in Notizie 2023. Nessun commento su La persecuzione turca dei curdi della diaspora si presenta in Italia
asceonlus.org 5 agosto 2023
Comunicato sull’arresto in Sardegna di Devrim Arkadag
Devrim Akcadag è un cittadino tedesco, è nato a Berlino da genitori kurdi, ha 48 anni, esercita l’ attività accademica come traduttore all’università di Berlino e si trova da qualche giorno in Sardegna, semplicemente per scelta di vacanza, con la figlia di 10 anni.
Scritto da Anna Santarello il . Pubblicato in Notizie 2023. Nessun commento su KURDISTAN: TRATTATO DI LOSANNA – CENT’ANNI DI SOLITUDINE
alkemianews.it Mirca Garuti Foto e articolo di Carla Gagliardini 4 agosto 2023
Il popolo curdo viene definito la più grande popolazione senza stato al mondo. Circa quaranta milioni di persone la compongono e vivono sul territorio di quattro stati diversi: Turchia, Siria, Iraq e Iran. Nonostante una storia ultra millenaria alle spalle, questo popolo, nell’epoca della costituzione degli stati, non ha visto mai realizzare il sogno della creazione di uno proprio, riconosciuto internazionalmente e capace così di determinare il proprio cammino senza l’asfissiante e spesso letale ingerenza dei paesi entro i cui confini, disegnati a tavolino, vivono.
Scritto da Anna Santarello il . Pubblicato in Notizie 2023. Nessun commento su Pakistan, ritorno alle stragi
Blog di Enrico Campofreda 2 agosto 2023
La bomba sotto le sedie che raccoglievano i militanti del Jamiat Uleme-e Islam Fazal, gruppo politico pakistano neppure tanto seguìto, domenica scorsa ha fatto 54 morti e oltre 200 feriti nel distretto di Bajaur. Fra quest’ultimi si contano casi disperati che faranno salire il numero delle vittime. Torma la prassi del terrore in un’area di confine che si trascina da oltre un secolo una storia imposta dall’alto. L’attuale provincia pakistana del Khyber Pakhtunkhwa è nota anche come Sarhad, che in pashtu vuol dire frontiera. La regione si chiamava anticamente Gandhara e anche Afghania, cosa che non accontenta l’etnìa pashtun lì insediata in maggioranza.