La Stampa.it – di GIORDANO STABILE – 22 novembre 2016.
Stop alla proposta di legalizzare il fenomeno delle “spose bambine”
Il governo turco ritirerà la legge che prevedeva la cancellazioni della pena per gli stupratori che avevano commesso abusi su minori, nel caso avessero sposato la vittima. La legge era passata in prima lettura in Parlamento giovedì e oggi ci doveva essere una seconda votazione.
Il ritiro è stato annunciato dal premier turco Binali Yildirim. La legge proposta dal partito del presidente Recep Tayyip Erdogan, l’Akp, prevedeva la cancellazione della condanna dei responsabili di abusi su minorenni se sposano la vittima. In Turchia sono migliaia le spose minorenni ogni anno. La proposta di legge ha suscitato proteste e manifestazioni in tutto il Paese.
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