Afghanistan, con il ritiro degli Usa il Paese sta per tornare in mano ai Talebani
IlFattoQuotidiano.it / BLOG di Roberto Colella – 3 marzo 2019
A dimostrazione che trattare con i Talebani non è semplice ci sono i recenti attacchi compiuti soprattutto alla base militare di Shorab, nella provincia di Helmand. Gli Usa cercano una benedetta via di uscita, ritirando le truppe e affidando la gestione a privati.
I Talebani hanno accettato di impegnarsi a non rendere più l’Afghanistan piattaforma per il terrorismo internazionale ma ad oggi sono poco propensi a un cessate il fuoco definitivo e soprattutto a trattare direttamente con il governo di Kabul.
A dicembre il capo designato dai Talebani per la provincia di Helmand è stato ucciso da un attacco di droni americani e successivamente l’esercito afghano ha dichiarato di aver ucciso il capo dei servizi segreti talebani nella provincia. L’esercito riteneva che questo assassinio avrebbe indebolito la capacità dei talebani di combattere le forze dell’esercito afghano nella provincia e invece gli attacchi di questi giorni sono la prova contraria.